Il percorso cicloturistico che parte da Istrana e si snoda fino alle zone di Castelfranco Veneto, è l’ideale per trascorrere qualche ora all’aperto e dimenticare per qualche attimo la routine quotidiana.

L’itinerario attraversa diversi Comuni della Marca trevigiana,e percorre un tratto del Sentiero degli Ezzelini, costeggiando il fiume Muson. Gli appassionati che decidono di intraprendere questa avventura si immergono in un mix di natura e cultura, e hanno la possibilità di trascorrere un bel pomeriggio estivo all’insegna della conoscenza e del relax.

Punti di Interesse

Villa Lattes: Villa Lattes fu progettata dall’architetto Giorgio Massari nel XVIII secolo, e rientra nel prestigioso itinerario delle ville venete. La villa si mostra sobria e priva di eccessi, ma con un’eleganza senza eguali. Al suo interno sono presenti mobili antichi e collezioni storiche, come quella dei carillons, una tra le più ricche in Europa. L’edificio è immerso in un grande parco ben curato e, oltre alla villa stessa, è visitabile anche la sua chiesetta sul lato ovest.

Villa Corner della Regina: una maestosa villa risalente al 1500, che prende il nome dalla famosa Caterina Cornaro, era caduta in disuso alla fine del secolo scorso, ma è stata acquistata nel 2002 da una società trevigiana che ne ha intrapreso i lavori di restauro. Grazie a ciò è stato possibile recuperare gli antichi marmorini e la luminosità dei colori ottocenteschi. Dal 2012 è diventata un magnifico hotel che ospita matrimoni ed eventi culturali e privati, ed è circondato da un enorme parco secolare.

Castelfranco Veneto: questa magnifica città murata cattura i suoi visitatori per armonia e bellezza. E’ un piccolo gioiello tra le province di Treviso e Vicenza, con un centro storico affascinante, giardini e portici caratteristici e soprattutto un castello medievale in ottimo stato di conservazione. Castelfranco è anche la terra natale del celebre artista Giorgione, di cui conserva opere importanti quale la Pala di Castelfranco all’interno del Duomo.

Gran Bosco dei Fontanassi: sono così chiamate le risorgive da cui le acque pluviali provenienti dalle montagne e i rami sotterranei del fiume Piave salgono in superficie spontaneamente, dando così vita al percorso fluviale del Sile. In questa zona, compresa all’interno del Parco Naturale Regionale del fiume Sile, si possono ammirare le polle di risorgiva più grandi e più antiche; sono chiamate tipicamente “dea coa longa” e “del prete”, e si trovano in una zona del parco raggiungibile solo con calzature che consentano di camminare nella fitta boscaglia e sul suolo composto prevalentemente da “torbe”.

Dopo l’escursione in bicicletta sarà possibile cenare presso il ristorante convenzionato prima di assistere al concerto di Sigurtá Onorati Paternesi alle ore 21.00 presso Villa Lattes a Istrana. Ingresso gratuito.