Studi recenti affermano che il turismo post covid 19 viri sempre di più ad un cambio di domanda, che era già iniziato, legato a prodotti turistici “slow e green”. Più nello specifico importanti sono i progetti legati al cicloturismo ma anche dei cammini veneti e del turismo equestre questi ultimi ancora in via di sviluppo. Tutte e tre le proposte hanno però la caratteristica di essere prodotti sostenibili, altamente fruibili nella nostra regione e permettono di legarsi a temi di interesse storico, culturale, religioso, naturalistico ed enogastronomico.
Il cicloturismo: un asset fondamentale per la regione del Veneto
Per quanto riguarda il cicloturismo oramai ben consolidato, negli ultimi anni la Regione del Veneto sta portando avanti un progetto innovativo chiamato “cycling in the land of Venice”, un attività che ha lo scopo di coordinare i 9 club di prodotto legati turismo slow e green. La legge regionale infatti, promuove il cicloturismo come strumento di diversificazione dell’ offerta turistica nel rispetto del paesaggio e delle aree rurali.
- Gli obiettivi durante il corso di questo anno saranno quelli di:
- Predisporre un’ offerta turistica, anche per i mercati esteri, omogenea e sulla base motivazionale
- La realizzazione di una campagna di comunicazione, promozione e animazione turistica anche attraverso la realizzazione di materiale informativo altamente specializzato
- Completare il posizionamento di segnaletica specifica
- La formazione di figure specifiche: gli accompagnatori cicloturistici
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Il cicloturismo su misura:
I benefici certamente noti sono: un’ offerta diversificata, la destagionalizzazione dei flussi turistici, le ricadute economiche locali positive e il ritorno degli investimenti in breve tempo. Importante ricordare però che il cicloturismo per essere fruito al meglio deve essere su misura di coloro che lo richiedono. A tal proposito si possono citare i vari tipi di percorsi: itineranti, da ciclo-escursionismo e da cicloturismo sportivo oppure i tipi di bicicletta che variano sulla base del tipo di percorso o esigenza: slow bike, mountain bike, bici a pedalata assistita, bici da corsa, gravel e fat bike.
La regione sta puntando molto su questo ambito che può davvero essere un elemento di sviluppo e differenziazione rispetto ad altre realtà, tutto ciò sarà però fattibile al meglio con una collaborazione da parte di tutti gli attori del territorio.
