Mercoledì 16 giugno si è svolta un’attività di audit, proposta dalla Regione del Veneto, con gli esperti di cicloturismo Martina Kiderle e Robert Seppi.
Il cicloturismo nell’offerta turistica del Veneto e della Marca Trevigiana
Al fine di analizzare lo stato del cicloturismo nella Regione del Veneto nell’ambito della progettualità “Cycling in the Land of Venice” e, più ampiamente, nel Piano Strategico del Turismo Veneto, l’iniziativa in oggetto ha visto l’adesione da parte della rete di imprese Cycling in the Venice Garden, con il supporto del Consorzio Città d’Arte e Ville Venete “Il Giardino di Venezia”.
Le tappe dell’attività di audit
Il punto di partenza dell’attività di audit è stata la famosa piazza La Rotonda di Badoere di Morgano dove ci ha accolto l’Assessore al Turismo del Comune di Morgano, Elena Pasqualetto.
Da qui abbiamo iniziato la pedalata a cavallo delle e-bike fornite da Cicli Andrea Lenzini Treviso e Giovanni Dal Poz con Treviso.bike che hanno provveduto all’assistenza e all’organizzazione di tutti i servizi necessari.
La destinazione della prima tappa è stata Opendream, raggiunta attraversando la ciclovia Ostiglia – Treviso Pista Ciclopedonale.
Opendream è nato da un progetto di rigenerazione urbana dell’ex area industriale dismessa che è stata riconvertita in una piazza e vetrina internazionale delle eccellenze che unisce produzione e creatività di differenti settori: Arte, Food, Green Tourism e Made in Italy.
All’arrivo abbiamo presentato la rete di imprese Cycling in the Venice Garden e i progetti in programma nella Marca Trevigiana, tra i quali ricordiamo Open Bike Fest nel 2022, con l’evento in anteprima a ottobre, Gravel in the Land of Venice, Tour de Friends, in collaborazione con Rad Race, e le iniziative appena trascorse, prima fra tutte il Giro d’Italia 2021, lo scorso maggio.
Di nuovo in sella alle e-bike, abbiamo raggiunto Treviso, passando da Porta Santi Quaranta, per un tour esterno della città ammirando i punti e i luoghi più caratteristici per poi collegarci al percorso ciclabile lungo il fiume Sile fino a raggiungere Casier, soffermandoci all’iconico e suggestivo Cimitero dei Burci.
Conclusioni
Durante questa attività di audit, Cycling in the Venice Garden ha dunque avuto l’opportunità di mostrare ad esperti autorevoli del settore cicloturistico i servizi e l’offerta dedicata a questo specifico settore, prendendo spunti e raccogliendo idee e suggerimenti per continuare a migliorare la propria offerta.
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